venerdì, aprile 14, 2006

Il sapone al servizio della borghesia

Non voglio star qui a dire " cosa succederà ora in Iran?..." .
Ogni giorno che passa quel che accadrà si delinea con sempre maggiore chiarezza: da un lato ci sono gli Usa- paladini-della- libertà (la propria, non quella degli altri) e dall'altro un meraviglioso paese governato da...abbiamo presente tutti chi è il Sig. Mohamed Ahmadinejad, vero?
Quando vedo il presidente dell'Iran in televisione perdo facilmente il filo del Suo discorso (se così possiamo chiamare le Sue dichiarazioni-slogan) in quanto non posso fare a meno di concentrarmi sulla mera essenza fisica del soggetto in questione.
Riporto qui sotto un'analisi psico-somatica (!) che ha particolarmente irritato il presidente iraniano il quale ha rafforzato i controlli (li chiamiamo così...) che rigurdano gli utenti di internet e di telefoni cellulari in Iran.

Mohamed Ahmadinejad me fait honte

Extrait:
Oui, j'ai honte. J'ai honte du nouveau président iranian et j'espére que les présentateurs de télévision n'arriveront jamais à prononcer son nom correctement. J'ai honte quand il déclare qu'il faut détruire Israel. J'ai honte de son manque d'éducation. J'ai hontede son mépris pour la culture séculaire iranienne. J'ai honte de ses costumes mal taillé qui lui donnent l'air d'un clown. J'ai honte de voir ses chassures mal cirées. A en croire certains blogs iraniens, il paraitrait qu'il ne se lave meme pas. Sans doute trouve -t-il que le savon fait bourgeois. Sans doute veut -il ressembler à quelqu'un qui arrive tout droit des barricades ou, encore mieux, du dernier siège de l'ambassade américaine.

Article publiè le 15 Décember 2005 par Navid Kermani
Source: Le MONDE

il sito de Le Monde è www.lemonde.fr


1 commento:

Anonimo ha detto...

Si vede che eri in vena creativa...magari potevi mettere la traduzione, per quelli come me che non sanno il francese! E' che sei troppo creativa..

Andrea (stavolta sono io..)