martedì, giugno 22, 2010

Cose osservate (immaginate)

- venerdì passeggiando per il centro ho incontrato un signore francese. Indossava una camicia verde acqua, una paio di mocassini neri, teneva in mano una busta di plastica che conteneva una piccola macchina fotografica e una guida di Roma. Si muoveva lentamente, anche per gli anni che portava per le spalle, si fermava per lunghi attimi e quindi scattava una foto. L'ho incrociato a Villa Borghese, alla terrazza del Pincio, e infine a Piazza del Popolo.
- il bambino felice con il suo gioco ancora incartato. I personaggi in plastica della favola di Cenerentola: lei, il principe, il cavallo, la carrozza, gli abiti di ricambio per Cenerentola. La mamma mi ha raccontato che si trova nella fase disneyana.

giovedì, giugno 17, 2010

all'acquario

Ieri sono andata ad un convegno in occasione della Festa dell'Architettura. Non sono una grande amante di questi particolari eventi, ma ogni tanto bisogna farsi vedere in giro. Ieri sono stata particolarmente fortunata, ho ascoltato interventi piuttosto interessanti, ho avuto modo finalmente modo di conoscere una persona che inseguo da molto tempo. Ho trascorso una parte del pomeriggio con un vecchio amico che mi ha riportato indietro ai primi anni di università. Tutto questo al Ex Acquario Romano, all'Esquilino.
Be ovviamente c'è il rovescio della medaglia, ad un mercoledì di libertà corrisponde un sabato di lavoro.

lunedì, giugno 14, 2010

il profondo nord-est

Cosa mi è piaciuto di Treviso:
- i ragazzi che festeggiavano la fine della scuola con gli immancabili gavettoni;
- le biciclette;
- la "mozza" della Gigia;
- la gentilezza tutta trevigiana;
- il pomeriggio al casale di Zero Branco;
- i prodotti della splendida campagna veneta: gli asparagi, il radicchio, il prosecco ( e tutti i suoi derivati).