venerdì, novembre 28, 2008

un oggetto misterioso

Dicono che gli anni dispari sono più fortunati ( e i miei 25 li ricordo con amore...);
Dicono che 27 è un buon numero (basta pensare allo stipendio);
Dicono che il compleanno con la pioggia porti fortuna (sì, ma forse questa è un pò troppa).
Dicono che per oggi io sono la regina, quindi gelato da Fassi con 2 cialde, una appuntamento dal mio psicologo di fiducia e la pizza della mamma...

Questo qui sopra è il regalo di Emme. Da oggi, qui ci si dedica all'auto-produzione.

venerdì, novembre 21, 2008

22 NOVEMBRE 2008, NOI CI SAREMO

Io domani ci sarò.
Per maggiori informazioni andate qui.

venerdì, novembre 07, 2008

Sia chiaro, odio le rimpatriate



Emme me lo aveva detto: se entri su facebook non ne esci più. Ho voluto fare di testa mia e mi sono iscritta. Ma dentro di me lo sapevo che prima o poi sarebbe arrivata la domanda: "Ma a cosa serve?". Non ci bastano i nostri blog, i vostri myspace, e messenger, dove lo mettiamo? Forse vogliamo andare oltre, oltre il presente e, se non possiamo sbirciare il futuro, ci accontentiamo del passato. Ed ecco allora tutti gli ex compagni di scuola. Bravissime persone, sia chiaro, ma ex compagni di scuola, non amici...E un motivo c'era, e gli anni trascorsi non possono azzerare tutto. Non per me.

Ma allora a cosa serve Facebook? Io lo uso per mettermi daccordo con le mie amiche su dove andare a mangiare stasera e se far precedere il tutto da un aperitivo. Ma medito di tirarmene fuori prima che qualcuno mi contatti per organizzare la cena dei 10 anni dalla maturità. Ho ancora un anno e mezzo di tempo per farlo.
Sono stata abbastanza accorta a non mettere il nome del mio blog su F... Voglio che la mia finestra continui ad essere così: poco frequentata.

giovedì, ottobre 30, 2008

lotta di classe

Grazie ai nostri rappresentanti ho rimandato alla settimana prossima l'annoso compito che mi aspetta, tutti gli anni, di questi tempi: andare alla segreteria di Lettere per sapere come mai, anche quest'anno mi hanno messo in quinta fascia.

la foto è mia, il titolo del post l'hopreso in presito da un cartello del corteo di stamattina.

giovedì, settembre 11, 2008

di colpo si fa notte


Eravamo in macchina di ritorno da un matrimonio. Per una sorta di compensazione ho messo Linea Gotica dei C.S.I. e Vampe cupe ha dato inizio all'idea. Dopo un viaggio lungo un giorno, una notte e un altro giorno ecco Sarajevo. Piena di sole, di persone sedute ai caffè e fiori bianchi sulle colline che la circondano. E poi c'è il resto, che si infrange nelle parole che non trovo e che si perdono negli sguardi di quei giorni.

la foto è mia, a Bascarsija.

sabato, settembre 06, 2008

...e il mio Est

Mi piace fotografare le finestre. Immagino i mondi sconosciuti che partono da quei vetri. Mi chiedo chi abbia cucito quelle tende, a quale stanza corrisponde.
Ieri mattina, poco prima di uscire ho pensato che non avevo mai fotografato una finestra dal suo interno. Ho iniziato con la mia. Si affaccia su in terrazzo su cui arriva il sole verso le dieci di mattina, è pieno di vasi di piante grasse, ci sono i fili per il bucato e poi, laggiù, la casa di fronte.

Sono un pò stanca negli ultimi tempi, e mi succede una cosa particolare, la stanchezza mi allontana da tutto il resto... Forse scriverlo qui mi farà bene.Guardando fuori dalla finestra, la mia finestra.

domenica, luglio 20, 2008

il mio Nord


Domenica pomeriggio a casa. Due computer accesi, la macchinetta del caffè ancora sul fornello, come sottofondo la telecronaca di un malinconico Tour.
Tra qualche settimana cambiamo nuovamente casa. Avrà una stanza in più (ed un letto vero) ed un bellissimo terrazzo . Mi allontanerò di qualche chilometro dalla mia Roma, quella che si allunga verso nord. Mi mancherà.

sabato, aprile 26, 2008

giorni rossi


Per me è un giorno di festa, pieno di gioia e profonda gratitudine verso tutte (e tutti) coloro che vi hanno preso parte. I nuovi relativismi nascoti sotto la parola pacificazione sono il frutto di dis-ononestà di intellettuale e non mi curo di loro.
Ieri siamo andati al museo di via Tasso. E poi abbiamo parlato di arte e politica davanti ad un paio di Moretti e una ciotola di lupini.
Stavo talmente bene seduta allo Yeti, insieme agli altri due, che quest'anno ho dimenticato di fare le foto. Ma non amo i post senza immagini... E alla fine qualcosa si trova sempre...

martedì, aprile 15, 2008

inizio di settimana

Butto giù qualche appunto, per ricordarmi di questo inizio settimana:

- il Partito Democratico è la cosa più sinistra del Parlamento italiano;
- io faccio parte di quel 3% che non ha creduto nel voto utile;
- il nuovo presidente del consiglio è un uomo di 70 anni;
- ed è anche l'uomo più ricco d'Italia;
- ieri alla 3 di pomeriggio le reti Mediaset trasmettevano: su Rete4 un film, su Canale5 "Uomini e donne", su Italia1 "O.C.";
- in Sicilia ha vinto il candidato appoggiato dall'ex Presidente dimessosi qualche mese fa perchè condannato in via definitiva.

A pranzo mi preparo la pasta con il pesto, ho bisogno di una cosa buona.
lei è Larissa Bertonasco.

lunedì, aprile 07, 2008

...e i fiori blu di ikea


Dicono che quel che ci resta sono i momenti semplici e banali. Lei mi ha tagliato i capelli il giorno prima della tesi. A Pasqua ci portava sempre la pastiera, ma noi non riscivamo a mangiala tutta perchè era troppo dolce. E poi c'erano le mattine sedute in cucina a bere il caffè, io, lei e mia madre. E il suo divano di pelle blu.

la foto l'ho fatta a Civita di Bagnoregio (vt) qualche giorno fa.

sabato, marzo 22, 2008

bisogna festeggiare!

Ho risposto alla telefonata quasi per caso, ero sull'autobus che, dal confine sloveno, mi avrebbe portato a Trieste. Ho iniziato quasi per gioco, era un modo per recuperare i soldi spesi durante le vacanze. E poi è sempre meglio provare, il resto si vedrà... Sei mesi dopo, ho firmato con loro un contratto a tempo indeterminato.
E' bello sapere che, potenzialmente, potrei chiedere un mutuo in banca.

la foto l'ho fatta io a Lisbona, all'inizio di febbraio.

venerdì, marzo 14, 2008

il solletico

Mi perdo dentro questo quadro di Masaccio. Sarà per quel gioco di mani, per le guance rosse del bambino e per il manto blu della mamma. Sarà per quell'espressione assorta o per quel sorriso. O forse è la collanina spostata di lato.
Lo splendore della semplicità, direi.

mercoledì, gennaio 16, 2008

talenti mon amour


La mia casa è grande trentametriquadri ma non le manca nulla: il forno, il divano, tanti libri, il lettodiikea, radio3 in sottofondo. La cosa più bella? Il risveglio accanto a lui...
p.s. la mia è un'assenza giustificata.Ho detto ai miei che andavo a vivere da sola, ho traslocato e ho aspettato pazientemente l'arrivo dei tecnici Telecom.