giovedì, ottobre 19, 2006

l'aria si fa pungente



Succede che alle volte girano in testa pensieri importanti e che, di conseguenza, hanno bisogno di essere raccontati con parole importanti. Questo fa io decida di non scrivere per non correre il rischio di vederli (i pensieri importanti intendo!) trasformati in frasi da quattro soldi. Ma non si vive di sole riflessioni esistenziali, no? Negli ultimi tempi sono stata ad Foligno e sono sopravvissuta ad una settimana piuttosto intensa alle prese con una sorellina da accompagnare a scuola e a cui prepare la colazione-la merenda-il pranzo-la merenda-la cena, far fare i compiti e dare una considerevole dose di coccole. Mi resta ancora l'attesa per vaticinii clinici su persone a me molto care.
Stamattina, mentre mi godevo la ritrovata calma e facevo colazione con le le macinedelmulinobianco, pensavo alla musica delle mie giornate da qualche mese a questa parte. Eccola:
Sufjan Stevens "come on! feel the illinois!"
Josè Gonzales "veneer"

Sono fantastici durante una traduzione dal francese, sul treno al ritorno dall'Umbria, quando vorrei che il telefono si incenerisse...

domenica scorsa a Piazza di Spagna un tizio andava in giro con questo cartello...

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