lunedì, settembre 27, 2010

lunedì (al sole)


Tutto sommato non è poi così male stare in ferie. 
La mattina ho tutto il tempo di leggere il giornale dalla prima pagina alla sport (chi l'avrebbe detto che esiste ancora la Formula1) e andare al forno per comprare la pizza bianca appena sfornata. Il pomeriggio lascio che Radio3 mi faccia compagnia nelle (poche) occupazioni. Tra poco mi dedicherò alla preparazione del nostro aperitivo low-cost ®. Stasera infine mi aspetta l'ennesima visione de"I Predatori dell'Arca Perduta"...
Sì, proprio una giornata intensa

giovedì, settembre 23, 2010

vacanza!



C'è una cosa del mio lavoro che apprezzo in tutta sincerità: le ferie.
Per qualche strana ragione che non ho mai afferrato completamente il mio contratto part-time produce ogni anno un gran numero di giorni di ferie e ore di permesso che prima o poi, si concretizzano in un'improvvisa settimana di vacanza. Ancora non so come impiegherò questa grande quantità di tempo libero. Ho una ricetta di biscotti che aspetta di essere provata da qualche mese, un paio di film che voglio vedere, qualche passeggiata. 
Intanto per ingannare il (troppo) tempo (libero) ho fotografato la mia colazione con ingredienti provenienti da supermercati  della provincia francese: il Brioche Tranchée "Harry's" e per le marmellate "Bonne Maman". Una passione nata grazie alle colazioni di Anne :-)!  

domenica, settembre 12, 2010

Settembre




Probabilmente l'estate trascorsa a Roma, la quotidianità mai del tutto interrotta hanno fatto sì che il nono mese sia giunto senza fare troppo rumore. Ho voltato la pagina del calendario accanto al frigorifero ed eccolo lì: Settembre. Le cartolerie sono tirate al lucido per l'inizio dell'anno scolastico e di nuovo: Settembre. Il Festival di Venezia e la riapertura dei cinema (tranne uno, il mio...): ancora  lui, Settembre. I volantini lasciati sui parabrezza delle automobili che pubblicizzano gli abbonamenti alle palestre, i corsi di decoupage e di fotografia: niente da fare, sono nel bel mezzo di Settembre. 
Nonostante questi incessanti richiami al tran-tran di giorni feriali io resto qui, ferma, anzi ad essere sincera immobile, che osservo quel che accade dalla mia finestra: i tramonti che sembrano ogni giorno più violenti e  brevi, i rapidi movimenti delle nuvole, il verde che lascia il posto al giallo e al rosso.   

p.s. la foto è una semplice dedica a settembre, non sono tra quelli che non vede l'ora di vedere il film in questione e non ho letto il libro, anzi ad essere precisa ho letto "a scrocco" le prime due pagine in una libreria ma poi ho optato per un un libro di Simenon.