giovedì, aprile 22, 2010

viva il 25 aprile!

Ci sono giorni importanti che possiedono un significato particolare e che si perdono negli angoli del calendario. Alcune di queste date perdono significato con il passare del tempo, altre vengono sostituite senza particolari drammi.
Io mi ricordo ancora quando ho fatto la prima comunione, era il 27 maggio del 1990. Ho dato il mio primo bacio il 2 ottobre del 1995.
In questo labirinto di giorni da ricordare ne spicca uno in particolare su cui si fonda una pezzo importante della mia identità, il 25 aprile. Peccato che a Roma e in molte altre città si stanno attuando una serie di politiche per renderlo un giorno qualunque.E allora ho scritto a chi forse mi avrebbe ascoltato. Mi è andata bene, basta andare qui.

1 commento:

Anonimo ha detto...

volevo solo dirti che ho letto il blog, ho letto la lettera che hai scritto all'anpi e mi sono venuti i brividi. proprio oggi mi è capitato di controllare che tutto funzionasse in un opac e l'opac che mi è capitato in sorte è quello della fondazione istituto gramsci dell'emilia romagna a cui è collegata una banca dati sul manifesto politico e sociale contemporaneo (http://www.manifestipolitici.it). come mi capita tutte le volte che devo provare che la ricerca per soggetto funzioni metto un termine, sempre lo stesso: resistenza. oggi sono stato inondato di manifesti di dieci, venti, trenta, cinquant'anni fa. anche la feltrinelli sotto casa mia, qui a ravenna, resterà aperta il 25 aprile. stanno cercando di farci dimenticare qualcosa di importante. un abbraccio rosso. emiliano.