martedì, settembre 18, 2007

tra le braccia del gigante

Ero tra coloro che non potevano fare a meno di trascorrere un'ora da H&M nella città di turno. Ora mi trovo ad essere una Sua dipendente per 2o ore settimanali. E capisco cosa sente chi la lavora in una pasticceria emnon ne vuol più sentir parlare di torte e pasticcini.

Ecco alcune suggestioni sparse sulle mie prime tre settimane tra le braccia del colosso svedese:
-le taglie vestono molto più delle nostre: non si tratta di un miracolo se si entra in una 40 (ops! 36). A me questo puzza di marketing, e molto.
-gli orari sono massacranti,ma da questi non sono risparmiati i Floor (capireparto) e la Shop (direttrice del negozio). Democrazia scandinava.
-non andrò mai in un negozio la domenica o dopo le 8 di sera. Semplicemente perchè non è giusto, a meno che non stiano aperti fino alle 22.00 (dal lunendì alla domenica) anche le Poste Italiane, l'Anagrafe e la Motorizzazione (e senza avere un indennizzo per turni o per lo straordianario). E spero che finisca presto questa idiozia tutta italiana.