giovedì, marzo 11, 2010

concorso al comune di roma #1

Come molti giovani e meno giovani anche io ho deciso di investire un po' di tempo e un (bel) po' di soldi per partecipare al mega-concorso bandito dal Comune di Roma. In tabaccheria, al momento di comprare le buste da lettera ero tentata di prendere una decina di gratta-e-vinci e finire in modo rocambolesco l'annosa questione su come sbarcare il lunario. E' durata un attimo, la mia razionalità ha fatto la voce grossa e ho quindi comprato quello che mi occorreva.
L'ora trascorsa alle Poste di via di Acqua Bullicante merita un post a parte: le dinamiche che si creano all'interno di quel luogo costituirebbe un ottimo soggetto per qualche fiction consolatoria trasmessa da RaiUno la domenica sera.
Ma qui è tempo di fare le somme:
-20 cent per una fotocopia del mio diploma di maturità classica;
-50 cent per 5 buste da lettera;
-57 euro e 15 cent divisi in 5 conti correnti postali da 10,33 l'uno di tasse per partecipare al concorso (a cui aggiunge 1 euro a bollettino e 50 cent che non mi so spiegare);
-25 euro per le raccomandate a/r ( facciamo 5 euro a raccomandata).
- 670 sono gli euro della mia busta paga di febbraio (orario part-time, non esageriamo!).
Siamo arrivati a 82 euro e 85 cent. Il 12% del mio stipendio è finito così, nel mio desiderio, nel mio diritto nella mia aspirazione ad un lavoro migliore. Credo che l'affare lo stiano facendo il Comune di Roma e le Poste Italiane.

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